Il consigliere comunale Francesco De Santis e l'aquilano Andrea Costantini hanno partecipato a uno dei due giorni a Trescore Balneario per parlare di terremoto con i bambini dell'istituto lotto. 😃 👍 😉 





Un grazie immenso agli studenti di 5X che in questa settimana si sono impegnati a scrivere i cominicati stampa e gli articoli insieme al responsabile della comunicazione ANA di Bergamo Daniele Bernabei e alla super professoressa Besenzoni!!!!👏✌😆


EDITORIALE DI DANIELE BERNABEI

In anteprima per noi, l'editoriale di Daniele Bernabei, Direttore Responsabile del giornale sezionale  dell'Associazione Nazionale Alpini  di Bergamo.


A colpire di più, è il silenzio. Ci eravamo abituati al vociare degli studenti, al loro viavai per il campo, tra le tende per tutta la giornata; alla moderata ma allegra confusione, alle loro domande che per una settimana – o poco meno – ci avevano accompagnato, all’interno del campo della nostra Protezione Civile montato di fronte all’Istituto “Lorenzo Lotto” di Trescore.
Stamattina, domenica 22 ottobre, il campo è invece silenzioso. Solo il ritmato gocciolìo della pioggia sulle tende in pvc. E’ ancora presto, è domenica ed il traffico per il momento non c’è. Parliamo tra noi 4 o 5 ma lo facciamo quasi sottovoce, consapevoli e dispiaciuti che questo evento sia ormai  finito. E ci lasci un po’ di malinconia.
Le due tende da campo, i container, il tendone mensa ed il modulo segreteria sono tra gli ultimi oggetti a presidiare un campo ormai svuotato e anche noi pochi, all’ingresso, in questa mattina uggiosa ci sentiamo un po’ più soli; come il “Guardian” e la torre faro, ci lasciamo bagnare dalla pioggia sottile ma persistente.
Gli studenti del “Lotto” hanno terminato il loro progetto “A scuola di emergenza – una settimana da volontari”, lasciando (lasciandoci) appunto il silenzio.
Ma è anche un momento che ci permette di riflettere, di ricordare. Ricordare questi sette giorni vissuti a stretto contatto con ragazzi e ragazze impegnati nella realizzazione di questo “campo di emergenza”, dove tutti hanno fatto – e dato – qualcosa; dove gli studenti hanno visto, per la prima volta, credo, dal dentro ed in prima fila come si muove e che capacità abbia la macchina organizzativa della Protezione Civile Alpina. Dove tutti, infine, hanno fatto domande spinti dalla curiosità di capire di più: gli studenti ai volontari ed i volontari agli studenti.
E’ bello avere a che fare con i giovani, con questi giovani in particolare: attenti, entusiasti, rispettosi, educati, hanno portato certamente una ventata di allegria ai volontari; ci hanno trasmesso il loro entusiasmo e ciò ci fa affrontare con maggior serenità i nostri compiti. Merito anche dei docenti? Senza dubbio; anche loro presenti e motivati, hanno contribuito alla realizzazione ed alla riuscita dell’evento.
Dicevamo di ricordare e riflettere. La mia riflessione è  destata proprio dal silenzio di quella domenica mattina, camminando sul prato che assorbiva con fatica la pioggia: una metafora della nostra “vita” da volontari. Il terreno è l’associazione mentre l’acqua i giovani.
Così come il terreno faticava ad assorbire la pioggia, l’associazione fa (un po’) fatica ad assorbire i giovani, ad avvicinarli; c’è una certa resistenza, una sorta di impermeabilità per la quale i giovani restano in superficie; vicini, ma distaccati dal terreno. E se qua e là si accumulano, la maggior parte è dispersa, sparpagliata, diffusa.
Dal canto loro, i giovani-acqua si avvicinano piano, di rado. Ed anche quando lo fanno, tendono a restare un po’ in superficie, a non approfondire.
Eppure, il campo e l’acqua hanno bisogno l’uno dell’altro.  La certezza che ci lascia, che mi lascia, questa esperienza è che sia la modalità giusta, per noi e per i giovani, di intraprendere un percorso comune il cui fine sia proprio quello dell’aiuto reciproco affinché dal terreno e dall’acqua (ri)nasca una nuova vitalità, in uno scambio continuo di esperienza ed entusiasmo, di memoria e di novità.

Il campo, piano piano, si ripopola di persone: sono gli studenti (maschi e femmine), accompagnati dai genitori, che arrivano per la cerimonia conclusiva, le autorità civili, i docenti e la preside; e, ovviamente, i volontari. Ci si saluta come amici di lunga data, felici di rivedersi. L’ammaina bandiera, l’Inno, i discorsi, il rinfresco con l’augurio di ripetere quest’esperienza; che poi vuol dire l’augurio di ritrovarsi. I saluti, le strette di mano. 
Torna il silenzio. Torna la pioggia a picchiettare sulle tende. Ma resta il sole nel cuore e nei ricordi.
Il prato aspetta di ospitare altri ragazzi ed altri volontari.



TUTTI AL COMPLETO!!!😉😉




ANCHE OGGI L'OMAGGIO DAL L'ECO DI BERGAMO 📖👍😊


DOMENICA 22 CHIUSURA DEL CAMPO DI EMERGENZA👏💪😀




COMUNICATO 5^GIORNATA

SFOLLATI  GLI  STUDENTI DEL “LOTTO”!
La notte trascorsa in tenda davanti alla scuola

“L’idea di dormire al campo ci spaventava perché temevamo di morire di freddo” – ha detto Martina De Pompeis della 3^I, indirizzo socio sanitario; “invece poi la notte è stata bella, nessuno ha avuto freddo e ci siamo divertiti”, ha commentato Lucas De Matos della 1^X geometri.
E’ trascorsa nel migliore dei modi la notte al campo d’emergenza, allestito di fronte all’Istituto “L. Lotto” di Trescore Balneario dalla Protezione civile Ana di Bergamo, coordinata dal responsabile Marco Arrigoni che ha dichiarato: “Sono contento del clima che si è formato tra i ragazzi che hanno collaborato al meglio per la gestione del campo: sono riusciti a capire il vero spirito di questa iniziativa, il cui obiettivo è anche quello di avvicinare i ragazzi alla Protezione civile”.
Positivo è anche  il parere della preside del “Lotto”, Laura Ferretti: “C’è  stata un’ottima risposta interna alla scuola: i giovani non sono solo quello che si dice in giro,  ma sono delle gran belle persone”. Molto significativo ed istruttivo l’intervento di due giovani giunti appositamente ieri dall’’Aquila, che a lungo si sono trattenuti nelle tende coi ragazzi per testimoniare con video e fotografie la loro esperienza nel terremoto che il 6 aprile 2009  ha colpito la loro città.  “Appena ci è stato comunicato di questo progetto, nonostante gli 800 km di distanza, siamo partiti subito perché riteniamo importante far capire agli studenti cosa significhi vivere una esperienza del genere”, ha affermato Francesco de Santis.  “Abbiamo vissuto l’esperienza del terremoto nella nostra città prima come spettatori, perché eravamo ancora ragazzini, poi come soccorritori volontari ad Amatrice”, ha continuato Andrea Costantini.
Gradito agli studenti e a tutti coloro che hanno contribuito al progetto, è stato il commento positivo dato all’evento da “L’ Eco di Bergamo” in un articolo pubblicato in data odierna.
Nel corso della mattina al campo, è continuato il lavoro della segreteria che ha registrato ancora una grande affluenza. Tra i visitatori anche i rappresentanti del Comitato genitori del “L. Lotto”.
Le visite continueranno sia nel pomeriggio di oggi che nella mattinata di domani, 22 ottobre, quando il campo sarà aperto al pubblico: ad accoglierlo, però, solo gli operatori della Protezione civile, dell’unità cinofila e della Croce rossa, perché gli studenti, dopo lo squisito pranzo preparato dai cuochi al quale parteciperanno insieme ai loro docenti,  si godranno il pomeriggio in libertà.
Prevista per domattina alle ore 11.00 la cerimonia di chiusura con la consegna degli attestati alla presenza della dirigente scolastica del “Lotto”, Laura Ferretti, delle autorità locali e dei responsabili delle diverse associazioni che hanno collaborato al buona riuscita del progetto “A scuola di emergenza.”.

OGGI ALLE ORE 11, VI INVITIAMO A PARTECIPARE ALLA CERIMONIA DI CHIUSURA🎊🎊
VI ASPETTIAMO IN TANTI!!!!😉😉

COMUNICATO STAMPA: 4^GIORNATA



Trescore Balneario,  20/10/2017

Ore 12.00- EMERGENZA AL “LORENZO LOTTO” DI TRESCORE: SCUOLA EVACUATA

L’allarme è scattato alle ore 11.13; come stabilito dalle norme di sicurezza ed evacuazione, i ragazzi degli Istituti “Lorenzo Lotto” e “Lorenzo Federici” di Trescore Balneario hanno abbandonato i rispettivi plessi scolastici, raggiungendo i punti di raccolta prestabiliti.

Nessun terremoto in corso o altra calamità, per fortuna! L’evacuazione si è rivelata una simulazione: un momento importante del progetto “A scuola di emergenza” del “Lotto”,  in corso questa settimana nel campo antistante l’istituto.

A documentare l’evento, questa volta, non solo gli studenti addetti stampa di 5^X geometri, ma anche i giornalisti de L’eco di Bergamo  e Bergamo Tv“Ho voluto essere presente alla prova d’evacuazione perché mi sta a cuore la formazione dei ragazzi su questa tematica”,  afferma Donatella Colombi, sindaco di Trescore, presente alla prova insieme alla dirigente scolastica Laura Ferretti e ad altre autorità e responsabili: il consigliere regionale Mario Barboni,  l’assessore regionale alla Protezione Civile Simona Bordonali, il coordinatore della Protezione civile, Ana di Bergamo Giuseppe Manzoni. Puntuale ogni giorno anche il responsabile della comunicazione Ana, Daniele Bernabei, che da lunedì 16 ottobre supporta il gruppo stampa della 5^X geometri.

Conclusa la prova di evacuazione, la mattinata è proseguita  - come da programma  - con le attività e le visite all’interno del campo iniziate dalle 8.00.  Presenti e operativi già dal pomeriggio di ieri, 19 ottobre, anche nuovi organi della Protezione Civile, come i volontari antincendio, rappresentati da Bruno Foresti, caposquadra di secondo livello di Tavernola  (BG),  che ha tenuto un incontro formativo ai visitatori sulle nozioni basilari di anti incendio boschivo.  I volontari Mauro Facchinetti, Gianluigi Mutti e Patrizia Pesenti dell’unità mobile della Croce Rossa, hanno invece presentato parte delle attrezzature in loro dotazione. Toccante l’intervista  nella cucina del campo all’aiuto cuoco Carmine Merelli e al cuoco Velli Paolo che hanno raccontato le esperienze vissute nelle zone terremotate. “Ero ad Amatrice e San Ginesio e conserverò sempre il ricordo di un padre sfollato preoccupato di non poter garantire il futuro alla figlia”, racconta commosso Carmine Merelli.

Intanto i 120 studenti rappresentanti di classe del “Lotto” e i 4 rappresentanti del Centro di formazione professionale di Trescore, sono già sul  posto per sperimentare dal vivo la vita da campo: 82 di essi passeranno la notte all’interno delle tende.



I ragazzi di 5^X
ORE 10 TUTTI I RAPPRESENTANTI AL CAMPO DI EMERGENZA PER INIZIARE A SPERIMENTARE LA VITA DA CAMPO⛺⛺







Ci si prepara per il pranzo🍴🍝😋




Gli ultimi ritocchi del campo✨✨
                                                                                  

COMUNICATO STAMPA: 3^GIORNATA

 Trescore Balneario, 19 ottobre 2017


TUTTI AL CAMPO!
Finalmente aperto il campo d’emergenza dell’Istituto “ L. Lotto” di Trescore Balneario

«Sono contenta e orgogliosa che tale iniziativa stia avendo un riscontro positivo. L'attività vuole essere replicata anche da altri istituti». E’ entusiasta la dirigente scolastica del “Lotto”, Laura Ferretti,  incontrando gli “addetti stampa” della classe 5ªX geometri all’apertura del campo della Protezione Civile.
E ce n’è senza dubbio motivo: nella giornata di ieri (giovedì 19 ottobre) sono stati, infatti, 470 tra studenti e docenti che hanno visitato il campo fin dall’apertura alle 8. Solo la mattinata ha visto 249 ingressi.
Alta è stata, infatti, l’affluenza di molte scolaresche di Trescore, da quelle della scuola secondaria di I° grado "L. Da Vinci",  a quelle del  Centro di formazione professionale CFP , oltre a quelle dello stesso istituto  “L. Lotto”.
A fare da guida a tutti, alcune studentesse di 4^I-4^H e 4^L del corso servizi sociali, come Chiara Raineri  di 4^H, che ha illustrato ai ragazzi della scuola media le strutture del campo; gli studenti di 3^H, invece, nel pomeriggio hanno accolto i bambini della scuola primaria, per i quali hanno organizzato coinvolgenti attività  di animazione e giochi didattici sulla sicurezza a scuola, a casa e in strada.
Molto apprezzate anche le iniziative proposte dalla Protezione Civile, Ana, dalla Croce rossa e dal Gruppo cinofilo di Fiorano al Serio (Argo) i cui operatori hanno spiegato i compiti da loro svolti in casi di emergenza e mostrato le loro attrezzature da campo. “Nelle situazioni di emergenza è molto importante la collaborazione fra popolazione e Protezione civile”,  ha ricordato ai ragazzi in visita Marco Arrigoni, operatore dell’Ana.
"I bambini trovano molto interessante questa iniziativa, nonostante il loro modo infantile di interpretare la realtà", ha commentato Michele Marcaccio, docente accompagnatore della classe 1^F della scuola  media di Trescore.
Nel corso della mattina, è proseguita l’attività organizzativa: i ragazzi di 5^Q, del corso amministrazione, finanza e marketing,   hanno provveduto al reperimento delle provviste necessarie al campo,  gentilmente fornite la Coop, sponsor ufficiale del progetto “A scuola di emergenza”
Il campo è stato ultimato intorno alle 17.00 di mercoledì 18 ottobre; è diventato ufficialmente operativo fin dalle prime ore del mattino con l'apertura della segreteria:  gli studenti della 4^Q, affiancati da un’operatrice della protezione civile, sono stati molto impegnati nella registrazione di tutti gli accessi e le uscite dei visitatori.
Intanto, i cittadini incuriositi si aggirano attorno al campo: “ Lunedì mattina ho visto i camion e gli uomini della Protezione civile e subito ho chiesto loro cosa stesse accadendo. Quando mi hanno spiegato, ho trovato interessante l’iniziativa: è importante sensibilizzare i giovani e l’intera popolazione della zona sul tema dell’emergenza”, commenta Maria Perletti, una cittadina di S. Paolo d’Argon.






Oggi le PRIME VISITE delle scuole del territorio
nel campo di emergenza!!! 👫👭🎓











COMUNICATI STAMPA 2^GIORNATA

Trescore Balneario (BG) - 18-10-2017

ULTIME FASI DI LAVORO PER L’ALLESTIMENTO DEL CAMPO D’EMERGENZA DEL “L. LOTTO” DI TRESCORE

“ I lavori sono iniziati stamattina alle 7:30, ma gli operatori della Protezione civile, a turno, si sono fermati a controllare il materiale scaricato nella giornata di ieri”, spiega Daniele Bernabei, responsabile della comunicazione dell’Associazione Nazionale Alpini, Ana di Bergamo, in un’intervista rilasciata agli studenti di 5^X incaricati del servizio stampa.
Nel corso della mattina sono proseguite le fasi di allestimento del campo che vedrà la sua conclusione al termine della giornata. I volontari dell’Ana e gli operatori della Protezione civile, dopo aver scaricato i 4 container contenenti due servizi e due generatori arrivati dal magazzino di Cesano Maderno (MB), hanno predisposto il cellophane che costituirà la base d’appoggio per le tende. Molto utile è stato poi il contributo degli studenti delle classi 4^X e 5^X del corso geometri, nel montaggio delle tende, del tendone della mensa e nell’ allestimento dei rispettivi arredi.
Soddisfatto Giuseppe Manzoni, coordinatore della Protezione Civile Alpina di Bergamo: “I lavori stanno proseguendo secondo il programma. I servizi igienici non sono ancora stati allacciati a causa di un problema tecnico legato alla pendenza degli scarichi, ma questo verrà risolto nel pomeriggio.”
Il campo ha ormai preso forma e nell’area antistante la scuola colpiscono le 14 tende già pronte per ospitare gli “studenti sfollati” nella notte di venerdì 20 ottobre.
Federico Vedovelli di 5^B, che con altri compagni di 4^B e 5^B dell’indirizzo grafico è addetto al servizio fotografico, commenta: “I volontari dell’ Ana e della Protezione civile sono ben organizzati, preparati e veloci nel concludere le operazioni”.
Domani il campo del “Lotto” sarà attivo con l’apertura alle scolaresche delle elementari che, guidate dagli studenti della classe 4^L, 3^H e 4^H - corso servizi sociali - potranno visitarlo in ogni sua parte.

I ragazzi di 5^X
Intervista a Radio Alta, complimenti alla nostra Dirigente!!!👏👏
Buona settimana a tutti !🤗🤗


Oggi si è tenuta la conferenza stampa con la partecipazione degli ALPINI e della PROTEZIONE CIVILE 📹📹🤓🤓

...a tra poco per la CONFERENZA STAMPA
 presso l'auditorium dell'istituto😃🎥
STIAMO PREPARANDO LA SCUOLA 
PER IL GRANDE EVENTO CON LOCANDINE REALIZZATE 
DAI GRAFICI DELL'ISTITUTO


Da Lunedi 16 Ottobre venite a scoprire il nuovo campo di emergenza che verrà allestito dalla protezione civile e l'associazione alpini.